giovedì 10 ottobre 2013

Kenwood Slow Cooker, il primo verdetto


Ho sudato.

Sì, pur avendo preso la decisione di testare alfine la caccavella suprema di cui alla foto in alto, ieri sera sono stata in contemplazione un po' di tempo, prima di decidermi a violarla facendovi cadere tocchetto su tocchetto il battuto di carote, sedano e cipolla.

E' stata una strana sensazione. Per qualche ragione che non saprei spiegarvi, pur avendo acquistato la Kenwood Slow Cooker piena di speranza per le qualità decantate nelle tante e tante recensioni lette, è come se non avessi creduto fino in fondo di poter ottenere niente di buono da lei.

E invece, quanto vorrei non aver aspettato!

Il libretto di istruzioni è talmente semplice che pare assurdo possa funzionare. Si versano gli ingredienti secondo la ricetta, si seleziona la temperatura desiderata e solo allora si inserisce la spina nella presa. Fatto ciò, la Kenwood Slow Cooker va per i fatti suoi.

Ho deciso di testarla senza avere sotto mano una ricetta, ora che ci penso: forse è anche questo che mi incuteva soggezione! Quello che volevo fare, però, era una cosetta semplice semplice, un sugo di carne tradizionalissimo. Oltre al solito trittico carota/sedano/cipolla, ho inserito nella pentola di coccio la carne, la passata, un cucchiaio di doppio concentrato di pomodoro, mezzo bicchiere di vino rosso e il sale. Ho settato la temperatura su High e, una volta chiuso il tutto col coperchio, non ho toccato più nulla fino a quattro ore dopo, quando dall'alto ho visto che il mio sugo lievemente aveva raggiunto una consistenza densa e corposa. Era mezzanotte, ma non ho resistito: ho preso un pezzetto di pane e ho fatto la scarpetta.

Meraviglia.

Il sugo era intenso, profumato, caldo caldo... Ma ciò che più mi ha meravigliata è stata la consistenza della carne. Tenerissima! L'espressione sarà abusata, ma è l'unica che ho trovato per poter rendere davvero l'idea: si scioglieva in bocca. Ora capisco perché ho visto spesso e volentieri su Pinterest ricette Slow Cooker di piatti dove è importante che la carne si mantenga morbida, per poterne separare agevolmente le fibre: il cosiddetto "Pulled Pork", per fare un esempio. Appena ho provato ad inforchettarla, ho capito subito che la carne era venuta una prelibatezza, ma quando l'ho assaggiata non potevo credere alle mie papille gustative! Succosa, morbida morbida... Ed era così anche oggi, quando è stata riscaldata per il pranzo. Persino mio marito, che sulla carne è sempre un po' precisino, è rimasto entusiasta. Già solo questo vale la presenza di questa pentola nella mia vita :-)

Un solo consiglio mi sento di dare a chi volesse procurarsela: andate piano col sale. Questa pentola fa sì che gli ingredienti diano il meglio del proprio sapore e se normalmente utilizzereste, tipo, un cucchiaio di sale, vi consiglio di diminuire la dose di un quarto.

Certo, è un elettrodomestico che richiede una certa programmazione. Vedo che alcune Americane lo usano una volta alla settimana per cucinarci pranzi e cene per sette giorni e poi freezano tutto. Alcune, invece, lo fanno andare tutta la notte e io non dubito che non succeda nulla perché è una pentola che proprio non denuncia la sua presenza, a parte per l'odore meraviglioso di cibo che spande in tutta la casa. Però non me la sento di lasciare qualcosa in cottura mentre dormo, è più forte di me. Avendo a disposizione una mezza serata (come me, ieri), il risultato vale bene l'attesa.

Quello che manca è un timer: leggo di donne che se lo sono fatto installare da un elettricista, ma io vorrei evitare di far mettere mano sulla caccavella, funziona talmente bene! E pure la sveglia sul mio cellulare funziona benissimo.

Ah! Ho scoperto che la mia Slow Cooker non è proprio proprio come quella della foto: le temperature sono sempre tre, ma la terza non è "Auto", ma "Keep Warm", per tenere in caldo le pietanze per un'oretta.

Adesso che ho superato l'imbarazzo iniziale, non vedo l'ora di sperimentare altre ricette! 

Ho in mente un brasato che... Mmmm!!!! 

2 commenti:

  1. Ho letto su alcuni siti che la cottura lenta e prolungata nella pentola di terracotta rilascia piombo e quindi è sconsigliata tu hai preso in considerazione la cosa?

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  2. Ho letto su alcuni siti che la cottura lenta e prolungata nella pentola di terracotta rilascia piombo e quindi è sconsigliata tu hai preso in considerazione la cosa?

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